È stato prorogato fino al 30 giugno 2023 il credito d’imposta, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti per l’energia elettrica e il gas acquistata ed impiegata nell’attività economica.
Attualmente il credito utilizzabile interessa i seguenti periodi: primo e secondo trimestre 2023.
ENERGIA ELETTRICA
I requisiti di accesso sono i seguenti:
– essere dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW.
– il prezzo di acquisto della componente energia abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito ai medesimi trimestri dell’anno 2019.
Le imprese non ancora costituite alla data del 1° gennaio 2019 devono confrontare i costi del 2023 con un valore medio.
Credito ottenibile
Credito di imposta, pari al 35% per il I trimestre e 10% per il II trimestre della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica, effettivamente utilizzata, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.
Si considera spesa agevolabile quella sostenuta per l’acquisto della componente energetica (costituita dai costi per l’energia elettrica, il dispacciamento e la commercializzazione), ad esclusione di ogni onere accessorio, diretto e/o indiretto, indicato in fattura diverso dalla componente energetica.
GAS NATURALE
Non ci sono requisiti particolari di accesso, tutte le imprese possono richiedere un contributo pari al 45% per il I trimestre e 20% per il II trimestre della spesa sostenuta per i consumi di gas, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici.
UTILIZZO DEL CREDITO
Il credito d’imposta riconosciuto è utilizzabile, entro il 31 dicembre 2023, in compensazione in F24 e non concorre alla formazione del reddito d’impresa né della base imponibile dell’IRAP. Lo stesso credito è cedibile entro il medesimo termine, solo per intero.