Soggetti beneficiari
Le micro, piccole o medie imprese operanti su tutto il territorio nazionale, anche reti di impresa.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
– Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
– Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
– Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro
Spese ammissibili
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa.
Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:
• big data e analisi dei dati;
• cloud, fog e quantum computing;
• cyber security;
• integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali;
• simulazione e sistemi cyber-fisici;
• prototipazione rapida;
• sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
• robotica avanzata e collaborativa;
• interfaccia uomo-macchina;
• manifattura additiva e stampa tridimensionale;
• internet delle cose e delle macchine;
• integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
• programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale;
• programmi di open innovation;
• l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
• l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
La compilazione delle domande dovrà avvenire a partire dalle 12 del 26 ottobre 2023 ed entro le 12 del 23 novembre 2023. L’invio dell’istanza dovrà essere effettuato il 29 novembre 2023.