Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fissato una serie di contributi per le imprese di autotrasporto che investano in veicoli nuovi a basso impatto ambientale (anche attraverso leasing) e per l’acquisto di rimorchi/semirimorchi dotati di dispositivi innovativi.
Soggetti beneficiari
Imprese di autotrasporto di cose per conto terzi con sede su tutto il territorio nazionale.
Investimenti e contributi previsti
Gli investimenti ammessi devono essere avviati dopo il 20 luglio 2018 e ultimati entro il 15 aprile 2019, mediante acquisto o locazione finanziaria, di beni nuovi di fabbrica e devono rientrare nelle seguenti tipologie:
- Acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, ibrida (diesel/elettrico), gas naturale liquefatto LNG e elettrica (Full Electric) nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica.
– Per automezzi industriali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate: contributo di 4.000 € per ogni veicolo a CNG e a motorizzazione ibrida (diesel + elettrico) e di 10.000 € per ogni veicolo elettrico.
– Per automezzi industriali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 7 tonnellate: contributo di 8.000 € per ogni veicolo a trazione alternativa a metano CNG, 20.000 € per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG ovvero a motorizzazione ibrida (diesel + elettrico)
– Contributo del 40% (con un massimo di 1.000 €) per acquisto e allestimento di dispositivi ad operare la riconversione a trazione elettrica di veicoli di massa complessiva a pieno carico pari o inferiore a 3,5 tonnellate.
- Radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate con contestuale acquisizione (anche tramite leasing) di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa euro VI: contributo di 5.000 € per veicoli di massa compresa tra 11,5 e 16 tonnellate; 10.000 € per veicoli di massa superiore a 16 tonnellate.
- Acquisizione di rimorchi e semirimorchi, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza Compresi particolari tipologie di unità frigorifere/calorifere per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate alimentate da motore conforme alla fase V (stage V) o da unità criogeniche autonome non collegate al motore del veicolo, i gas refrigeranti dovranno essere con GWP inferiore a 2.500.
Contributo fino a 5.000 € per le piccole e medie imprese (PMI) o fino a 1.500 € per le grandi imprese.
Dispositivi innovativi ammissibili:
– spoiler laterali,
– appendici aerodinamiche posteriori,
– dispositivi elettronici gestiti da EBS per la distribuzione del carico sugli assali in caso di carichi parziali o non uniformemente distribuiti;
– pneumatici dotati di sistema di controllo della pressione (TPMS) o pressione e temperatura (TPTMS);
– sistema elettronico di ottimizzazione del consumo di aria nell’impianto pneumatico abbinato al sistema di ausilio in sterzata;
– telematica indipendente collegata all’EBS per valutare l’efficienza di utilizzo di rimorchi e semirimorchi e/o geolocalizzarli per ottimizzare le percorrenze e ridurre il consumo di carburante;
– dispositivi elettronici gestiti dall’EBS per ausilio alla sterzata;
– sistema elettronico per il controllo dell’usura delle pastiglie freno;
– sistema elettronico per il controllo dell’altezza del tetto veicolo oppure sistema elettronico automatico che a una data velocità abbassa l’assetto di marcia per migliorare l’aerodinamica;
– sistema elettronico per il monitoraggio dell’inclinazione laterale del rimorchio o semirimorchi ribaltabile durante le fasi di scarico.