Soggetti beneficiari

Possono beneficiare del credito tutte le imprese operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri (codice ATECO principale 47.61 o 47.79) e, nell’anno precedente abbiano avuto ricavi derivanti dalla vendita di libri per almeno il 70% del totale dei ricavi dichiarati.

Spese ammissibili

Il valore credito d’imposta è calcolato in base alle seguenti tipologie di spese, per ognuna delle quali è stabilito un massimale:

  1. IMU fino a 3.000 euro;
  2. TASI fino a 500 euro;
  3. TARI fino a 1.500 euro;
  4. imposta sulla pubblicità fino a 1.500 euro;
  5. tassa per l’occupazione di suolo pubblico fino a 1.000 euro;
  6. spese per locazione, al netto IVA fino a 8.000 euro;
  7. spese per mutuo fino a 3.000 euro;
  8. contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente fino a 8.000 euro.

 

Misura del beneficio

Gli esercenti che operano nella vendita al dettaglio di libri nuovi e usati potranno accedere al credito d’imposta nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie indipendenti e di 10.000 euro per le librerie ricomprese in gruppi editoriali.

 

La percentuale del credito d’imposta è determinato in base al fatturato della libreria:

– fino a 300.000 euro = 100%

– tra 300.000 e 600.000 euro = 75%

– tra 600.000 e 900.000 euro = 50%

– oltre 900.000 euro = 25%

 

 

La domanda deve essere presentata entro le ore 12:00 del 30/9/2018.

Credito d’imposta per librerie