Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese e MidCap con almeno 2 bilanci depositati alla data di presentazione della domanda e che abbiano già una sede operativa in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la rendicontazione. Sono escluse le imprese afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche e le imprese afferenti al codice Istat Ateco 2007 sezione H 52 (Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti) e K (Attività finanziarie e assicurative).

 

Agevolazione

L’agevolazione, che copre fino al 100% delle spese ammissibili, si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato da un Soggetto Finanziatore convenzionato e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento. L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato. Per micro e piccole imprese di un territorio non disagiato è del 35%

L’importo minimo dell’investimento è di euro 200.000 e con un importo massimo agevolabile:

  • pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
  • pari a euro 6 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

 

Il contributo a fondo perduto sarà erogato in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione, il finanziamento sarà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà erogato previa verifica della rendicontazione delle spese.

 

Spese ammissibili

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:

  1. a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
  2. b) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
  3. c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
  4. d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;
  5. e) acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del progetto di investimento;
  6. f) costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d).

 

Le spese devono essere effettivamente sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal giorno successivo della data di invio della domanda di partecipazione ed entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.

 

La domanda potrà essere presentata a partire dal 17 maggio 2023

BANDO ATTRAZIONE INVESTIMENTI DI REGIONE LOMBARDIA: contributi a fondo per l’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo