Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese (PMI) iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, con almeno una sede operativa (per la quale viene chiesto il contributo) in Lombardia.

 

Agevolazione concessa

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA.

Il contributo è concesso nel limite massimo di 30.000,00 euro e l’investimento minimo è fissato in 5.000,00 euro al netto di IVA.

 

Interventi ammissibili

  1. RICAMBIO GENERAZIONALE E TRASMISSIONE DI IMPRESA

Formazione per la trasmissione delle competenze o per lo sviluppo di competenze digitali,  consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale e tecnica per il ricambio generazionale.

 

  1. RIQUALIFICAZIONE DELL’UNITÀ LOCALE DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ

Rinnovo degli spazi e degli allestimenti per migliorare la funzionalità e l’attrattività; introduzione di tecnologie e impianti innovativi, inclusi quelli per la riqualificazione energetica e il miglioramento della sostenibilità ambientale; progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani

  1. RESTAURO E CONSERVAZIONE

Restauro e conservazione di strutture, arredi, insegne storiche, vetrine; attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali.

 

  1. INNOVAZIONE

Progetti innovativi destinati al miglioramento dei processi, dei prodotti e dei servizi offerti dalla storica attività; manifattura innovativa, introduzione di soluzioni digitali per la gestione del magazzino. ecc.

 

Spese ammissibili e soglie minime di ammissibilità

– Allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale;

– interventi innovativi di efficientamento energetico;

– realizzazione o rifacimento di impianti; opere murarie e assimilate, funzionali a interventi di riqualificazione e restauro

– acquisto di software (licenze per programmi e piattaforme e-commerce…) e di  soluzioni e sistemi digitali

– spese per attività formativa, di aggiornamento professionale e manageriale;

– spese per servizi di consulenza (organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica, di comunicazione, di progettazione degli interventi, ecc).

 

 

Le spese dovranno essere fatturate a partire dal 10/11/2021 ed entro e non oltre il 23 dicembre 2022.

 

 

La domanda va presentata entro le ore 16.00 del 28 febbraio 2022. L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa con graduatoria finale

 

Contributo a fondo perduto per le IMPRESE STORICHE