Soggetti beneficiari
Possono accedere le MPMI lombarde ARTIGIANE iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio e da oltre 24 mesi.
Agevolazione concessa
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 40.000,00 euro. Investimento minimo: 15.000 euro.
Progetti ammessi
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 5 agosto 2021 per il mantenimento, lo sviluppo e il rilancio dell’attività di impresa in coerenza con almeno una delle seguenti finalità:
– transizione digitale
– transizione green
– sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid, relativamente ad interventi di revamping e/o interventi ordinari e straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà.
Nel dettaglio saranno ammesse spese relative a:
- a) acquisto di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
- b) acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria N1 (aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate, elettrici, ibridi, GPL e metano mono e bifuel, benzina EURO 6D-TEMP e D-FINAL, diesel EURO 6D-TEMP e D-FINAL;
- c) costi per interventi ordinari e straordinari (a titolo esemplificativo costi per componentistica, manodopera) finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà nel limite del 20% delle lettere a), e) e f);
- d) costi relativi ad interventi di revamping di impianti e macchinari di proprietà finalizzati al miglioramento delle performance produttive e/o di sicurezza (a titolo esemplificativo costi per componentistica, manodopera);
- e) acquisto di software, licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
- f) acquisto di licenze per l’uso di marchi e brevetti;
- g) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere a) e d) e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
- h) costi per attività comunicazione e marketing nel limite del 10% delle precedenti lettere da a) a g);
- i) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) a g).
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista entro settembre 2021.
Lo sportello chiuderà all’esaurimento delle risorse dei Fondi messi a disposizione da Regione: lo Studio invierà le domande secondo l’ordine di ricevimento delle manifestazioni di interesse, si prega quindi di contattarci subito se interessati a partecipare.