Soggetti beneficiari

MPMI che hanno aperto una nuova attività (sede legale e operativa) in Lombardia dopo il 1 gennaio 2022, viene considerata la data di inizio dell’attività.

Saranno escluse dal contributo le nuove imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.

lavoratori autonomi con partita iva che hanno dichiarato l’inizio attività dopo il 1° gennaio 2022 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia

 

Agevolazione concessa

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno 3.000,00 euro, e comunque nel limite massimo di 10.000,00 euro.

Sono ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova impresa sostenute e quietanzate dopo il 1 gennaio 2022 e fino alla data di presentazione della domanda di contributo.

 

Spesa in conto capitale:

  1. a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il
    montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura,
    strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di
    consumo e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
    b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e
    servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale,
    nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
    c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
    d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.

 

Spesa in conto corrente:

  1. e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e
    bolli anticipate dal notaio/consulente);
  2. f) onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, nei seguenti ambiti: 1.
    marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi
    informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
    g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e
    brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
    h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
    i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e
    realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività)
    e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV,
    cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali
    pubblicitari, etc).

 

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale
e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.

 

La domanda dovrà essere inviata a partire dal 4 aprile 2022.

Alla domanda di contributo andranno già allegate le fatture quietanzate.

MISURA NUOVA IMPRESA – Contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove imprese