Il bando ha lo scopo di favorire i progetti riguardanti:

  1. la promozione del riuso e utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti;
  2. Eco-design: progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto
  3. progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche, sanitarie e sociali, in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di nuovi materiali, dispositivi e/o componenti in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro.

 

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma singola o in aggregazione formate da almeno 3 imprese rappresentanti la/le filiera/e

 

Progetti finanziabili

Le idee progettuali presentate nell’ambito del presente bando devono essere attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

– innovazione di prodotto e processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse;

– innovazioni per la produzione e l’utilizzo di prodotti da recupero di rifiuti (c.d. “end of waste”)

– attività di riutilizzo per parti o componenti aventi ancora valore per avviarli a processi di remanufacturing, etc. (attivazione di programmi di take-back);

– progettazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;

– sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti ed il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (Eco-design)

– implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali;

– riconversione della produzione finalizzata alla realizzazione di nuovi materiali, prototipi, sviluppo di dispositivi e/ocomponenti anche in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro

 

Spese ammissibili

  1. a) Consulenza
  2. b) Investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/o leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
  3. c) Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS,ECOLABEL, EPD ecc.).
  4. d) Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni tecniche.
  5. e) Servizi per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto.
  6. f) Tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto.
  7. g) Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi).
  8. h) Spese per la tutela della proprietà industriale.
  9. i) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 10% della somma delle voci di spesa da a) a h)).

Nell’ambito del progetto, la somma delle spese in conto capitale b), d), f),g), h) non può essere inferiore al 40% del totale delle spese ammissibili

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 7 aprile 2021 ed entro il 15 ottobre 2022.

 

Contributo concesso

Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 120.000 euro, l’investimento minimo dovrà essere di 40.000 euro.

 

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 15 luglio 2021.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER PROGETTI RIGUARDANTI IL RIUSO DI MATERIALI RICICLATI, LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI ED UN USO EFFICIENTE DELLE RISORSE