Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fissato una serie di contributi per le imprese di autotrasporto che investano in veicoli nuovi a basso impatto ambientale (anche attraverso leasing) e per l’acquisto di rimorchi/semirimorchi dotati di dispositivi innovativi.
Soggetti beneficiari
Imprese di autotrasporto di cose per conto terzi con sede su tutto il territorio nazionale.
Investimenti
Gli investimenti ammessi devono essere avviati dopo il 28 luglio 2020 e ultimati entro il 30 giugno 2021, mediante acquisto, anche il leasing, di beni nuovi di fabbrica e devono rientrare nelle seguenti tipologie:
- Acquisizione di veicoli, di massa a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (Full Electric) nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica.
- Radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate con contestuale acquisizione (anche tramite leasing) di veicoli conformi alla normativa euro VI di massa a partire da 7 tonnellate.
- Acquisizione di veicoli commerciali leggeri euro 6D TEMP di massa a pieno carico pari o superiore a 3,5 e fino a 7 tonnellate, con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia.
- Acquisizione di rimorchi e semirimorchi, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza Compresi rimorchi e semirimorchi allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico.
Dispositivi innovativi ammissibili:
– spoiler laterali,
– appendici aerodinamiche posteriori,
– dispositivi elettronici gestiti da EBS per la distribuzione del carico sugli assali in caso di carichi parziali o non uniformemente distribuiti;
– pneumatici dotati di sistema di controllo della pressione (TPMS) o pressione e temperatura (TPTMS);
– sistema elettronico di ottimizzazione del consumo di aria nell’impianto pneumatico abbinato al sistema di ausilio in sterzata;
– telematica indipendente collegata all’EBS per valutare l’efficienza di utilizzo di rimorchi e semirimorchi e/o geolocalizzarli per ottimizzare le percorrenze e ridurre il consumo di carburante;
– dispositivi elettronici gestiti dall’EBS per ausilio alla sterzata;
– sistema elettronico per il controllo dell’usura delle pastiglie freno;
– sistema elettronico per il controllo dell’altezza del tetto veicolo oppure sistema elettronico automatico che a una data velocità abbassa l’assetto di marcia per migliorare l’aerodinamica;
– sistema elettronico per il monitoraggio dell’inclinazione laterale del rimorchio o semirimorchi ribaltabile durante le fasi di scarico.
Contributi concessi
Per l’acquisizione di veicoli il contributo va da un minimo di 4.000 euro ad un massimo di 20.000 euro a seconda della motorizzazione prescelta e del valore della massa a pieno carico.
Per i rimorchi e semirimorchi il valore del contributo è pari al 20% del costo fino a 5.000 € per le piccole e medie imprese (PMI) o fino a 1.500 € per le grandi imprese.
Sono previsti 2 periodi di incentivazione: dal 1 ottobre al 16 novembre 2020 e dal 14 maggio al 30 giugno 2021. In ciascuna di queste finestre è possibile prenotare il contributo allegando il contratto di acquisizione del bene.