Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda, in qualità di potenziali beneficiari del sostegno finanziario, unicamente privati cittadini (persone fisiche, anche associate nel “Condominio” qualora sia costituito) proprietari di immobili, ad uso prevalentemente residenziale e relative pertinenze, situati in Lombardia, nei quali siano presenti manufatti in cemento-amianto.

Progetti e spese ammissibili

Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in cemento-amianto nel rispetto delle seguenti condizioni:

– i manufatti da rimuovere dovranno essere coperture e/o altri manufatti in cemento-amianto posti all’interno degli edifici quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;

– i manufatti oggetto dei lavori devono essere stati denunciati all’ATS competente prima della data di presentazione della domanda di finanziamento;

– gli interventi dovranno riguardare immobili a prevalente destinazione d’uso residenziale e relative pertinenze di proprietà dei soggetti richiedenti; tali immobili dovranno essere al 100% di proprietà di persone fisiche;

– potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno realizzati a seguito dell’approvazione della graduatoria;

– potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico;

– i lavori di rimozione dei manufatti in cemento-amianto potranno essere effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell’Albo Gestori ambientali.

 

Le spese ammissibili a finanziamento sono quelle strettamente coerenti con gli obiettivi dell’iniziativa e pertanto riguardano costi direttamente imputabili alle attività di rimozione e smaltimento di manufatti in cemento-amianto. Nello specifico:

  • lavori di rimozione del cemento-amianto;
  • costi di trasporto e di smaltimento dei rifiuti contenenti amianto;
  • oneri della sicurezza relativi all’esecuzione dei lavori;
  • IVA sulle voci di cui sopra.

 

Agevolazione concessa

Il contributo, finanziato tramite fondo regionale, sarà a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 50% dell’importo della spesa ammissibile e, in ogni caso, non oltre un massimo di 15.000,00 € per il singolo intervento.

 

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 8 luglio 2019 e fino alle ore 16.00 del giorno 9 settembre 2019.

 

La selezione delle domande, in virtù della variabilità della consistenza degli interventi, avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria basata su criteri tecnici.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA RIMOZIONE DELL’AMIANTO DA IMMOBILI DI PROPRIETA’ DI PERSONE FISICHE