Il bando di Regione Lombardia, rivolto alle micro, piccole e medie imprese con sede operativa attiva in Regione Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, è finalizzato a supportare i processi di brevettazione esclusivamente per i seguenti interventi:
Ottenimento di uno o più brevetti europei, europei unitari (brevetto unico europeo con effetto unitario giuridicamente valido e protetto nei Paesi dell’Unione Europea) e/o internazionali relativamente a:
- Invenzione industriale;
- Modello di utilità;
- Disegno o modello ornamentale;
- Nuova varietà vegetale;
- Topografia di semiconduttori.
(sono esclusi dall’agevolazione gli interventi relativi alla registrazione di marchi).
La titolarità del/i brevetto/i oggetto della presente agevolazione deve coincidere con il soggetto beneficiario. Si considera ammissibile il caso in cui l’inventore è anche titolare dell’impresa.
Tutti i brevetti devono essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle seguenti aree di specializzazione individuate da Regione Lombardia:
- aerospazio;
- agroalimentare;
- eco-industria;
- industrie creative e culturali;
- industria della salute;
- manifatturiero avanzato;
- mobilità sostenibile.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute, a partire dal 14 giugno 2017. Il solo deposito del brevetto italiano finalizzato ad acquisire la priorità e il successivo attestato di brevetto da parte dell’UIBM non costituirà elemento sufficiente per l’erogazione del contributo.
- A) Costi per acquisizione servizi di consulenza da parte di studi professionali o professionisti del settore solo se prettamente inerenti la procedura relativa alla domanda di brevetto/modello europeo, europeo unitario e/o internazionale;
- B) Costi diretti per il deposito sostenuti nei confronti dell’UIBM (per il solo deposito del brevetto italiano soltanto qualora sostenuti per l’acquisizione di priorità sul brevetto europeo, europeo unitario e/o internazionale e unicamente a seguito dell’avvenuto deposito del brevetto europeo presso l’EPO)
- C) Costi di traduzione inerenti l’iter brevettuale per la nazionalizzazione del brevetto/modello europeo e/o internazionale concesso in uno o più Paesi aderenti o meno alla Convenzione del Brevetto Europeo;
- D) Spese generali indirette per la gestione dell’iter brevettuale nella misura percentuale forfettaria massima del 10% della somma delle voci di spesa ammesse (A+B+C).
Il contributo a fondo perduto copre il 50% delle spese ammissibili effettivamente sostenute fino ad un massimo di 6.000 euro (7.200 euro per le start up innovative) nel caso di deposito di un solo brevetto o 12.000 euro (14.400 euro per le start up innovative) nel caso di deposito di più domande relative a invenzioni diverse.
L’invio della domanda dovrà essere effettuata a partire dal 20 luglio ed entro il 28 settembre 2017.