Le camere di commercio lombarde intendono favorire la realizzazione di progetti per la creazione e lo sviluppo
di nuove e innovative tecnologie e servizi digitali che utilizzino le tecnologie con connessione ad internet
(Internet of Things) e abbiano ricadute e impatto in una delle seguenti tematiche:
• miglioramento della qualità della vita dei cittadini e della loro sicurezza,
• sostenibilità ambientale ed energetica: progetti che mirano a rendere le città più sostenibili; inoltre gestione
intelligente di edifici, risorse energetiche, idriche e dei rifiuti,
• rafforzamento della coesione economica e sociale attraverso il miglioramento delle condizioni di vita delle
persone fragili,
• sviluppo tecnologico per il miglioramento degli ambienti di vita, della diagnostica medica, dell’assistenza
remota e della riabilitazione neuro cognitiva e motoria,
• valorizzazione del Patrimonio Culturale con particolare attenzione alla digitalizzazione delle informazioni,
diagnostica, manutenzione, conservazione e fruizione dei beni culturali.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o operativa in Lombardia che operino nel settore delle
tecnologie digitali e svolgano un’attività classificata con i seguenti codici ATECO 2007 primario: divisioni 26, 27,
58, 59, 60, 61, 62 e 63. I codici di attività ATECO 2007 primario che verranno considerati sono quelli risultanti
dalla visura camerale al giorno della pubblicazione del presente bando sul BURL.
SPESE AMMISSIBILI
1.- Contratti di collaborazione con enti di ricerca;
2. – Utilizzo degli spazi (affitto) e dei servizi specialistici offerti da un incubatore certificato o di derivazione
universitaria;
3. – Servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;
4. – Check-up tecnologici, sperimentazioni;
5. – Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto di ricerca;
6. – Spese per la tutela della proprietà industriale;
7. – Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
8. – Spese del personale dipendente dell’azienda, impiegato nel progetto di ricerca e innovazione (nel limite del
30% della somma delle voci di spesa ammissibili comprese nelle categorie da 1 a 7);
9. – Spese per consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle tecnologie inserite nella voce di spesa 7 (nel
limite del 20% della somma delle voci di spesa ammissibili comprese nelle categorie da 1 a 7).
Non possono essere fornitori di beni e di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento,
controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.
Una speciale sottomisura del bando è riservata a due tipologie di soggetti:
· Start up a prevalente titolarità giovanile: imprese iscritte e attive come Società di persone o di capitali al
Registro Imprese da non più di 48 mesi dalla data di pubblicazione del Bando in cui almeno il 50% dei
componenti dell’impresa (soci e amministratori) abbia un’età non superiore a i 35 anni.
· Aspiranti giovani imprenditori: persone fisiche che si impegnino, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul
BURL del decreto di assegnazione del contributo, a costituire una Società di persone o di capitali in cui almeno
il 50% dei componenti dell’impresa (soci e amministratori) abbia un’età non superiore ai 35 anni al momento
della validazione; l’aspirante imprenditore ne deve diventare legale rappresentante.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto di importo fisso di 25.000 euro a fronte di un investimento minimo di 40.000 euro;
per la sottomisura A2 il contributo è di 20.000 euro a fronte di un investimento minimo di 30.000 euro.
Le domande possono essere presentate dal 6/9/2016 fino alle ore 12.00 del 27/9/2016, per la sottomisura A2
fino alle ore 12.00 del 27/10/2016.